sabato 22 febbraio 2014

The Elite di Kiera Cass

Dopo le prime, durissime prove della Selezione, a Palazzo sono rimaste solo sei ragazze. Una di loro sposerà il principe Maxon e conquisterà la corona. America Singer è la favorita, eppure non è felice. Il suo cuore, infatti, è diviso tra l'amore per Maxon e quello per Aspen, l'amico di infanzia. Insieme al principe, America può vivere la favola che ha sempre sognato. Ma è davvero ciò che vuole? Confusa, chiede tempo per riflettere e si allontana da Maxon... Una decisione che potrebbe costarle molto cara. Perché nel frattempo la Selezione continua, più feroce che mai.
Listino € 17,90
Casa Editrice Sperling & Kupfer
Data Pubblicazione 28/01/2014
Pagine312


 

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Trentacinque ragazze sono venute a palazzo per competere nella selezione, vincere significare sposare il principe Maxon e diventare la principessa di Illea. Di questa 35 ragazze ora ne sono rimaste sei, le altre sono state eliminate e mandate a casa. Il gruppo dell’ Elite è sempre più ristretto, le ragazze rimaste sono molto determinate a vincere e il tempo stringe per l'America deve decidersi tra Maxon o Aspen. Quando sembra che finalmente America abbia fatto la sua scelta, una perdita devastante rimette tutto in discussione, mentre lei sta lottando per creare le basi per il suo futuro, i ribelli sono sempre più determinati a rovesciare la monarchia, sono diventati  più forti e i loro piani di distruzioni potrebbero toglierle ogni possibilità di lieto fine.
Questa recensione potrei dividerla tra le cose che ho amato e quelle che mi sono piaciute di meno.

Ho atteso con molta ansia questo libro, il primo mi era piaciuto davveroooo molto. Partiamo dalla copertina  la trovo  stupenda, se la prima era più accattivante o suggestiva questa ha più atmosfera , mi piace il rosso e le strisce sul suo vestito. Anche lo sguardo è più  misterioso The Elite è una lettura molto più eccitante The Section, la trama è più intrigante i ribelli fanno di tutto pur di conquistare il palazzo, quindi c’è anche un pizzico di suspense non mancano poi i colpi di scena. In questo secondo capitolo ho rivalutato molto Maxon, dipende dal fatto che l’ho capito, ho capito certi suoi atteggiamenti, lui ha cuore ma deve seguire l’etichetta derivata dall’ essere principe, che gli è stata imposta sin dalla nascita. America è sempre stata libera, conosce l’etichetta solo da cinque minuti, per questo alcuni atteggiamenti di Maxon le sembrano freddi e menefreghisti. Aspen invece è egoista pensa solo che vuole rimettersi con America ma non pensa alle conseguenze, dovrebbe amarla incondizionatamente, dovrebbe mettere la sua felicità al primo posto. Per questo faccio il tifo Maxon e America perché lui mette lei prima di tutto.
<<So che trovi difficile crederlo, ma mi piaci così. Ho soltanto bisogno di più….
Tempo. Capisco. E sono pronto a dartelo. Vorrei solo avere la certezza che, una volta trascorso questo tempo, decidessi di stare con me.>>
Quello che invece non mi è piaciuto sono state le troppe indecisione da parte di America, il continuo chiedersi , chi devo scegliere? chi amo? Maxon o Aspen? Tesoro mio mi veniva da dirle se sei così indecisa è segno che non ami nessuno dei due. Ho trovato America troppo mutevole dei sentimenti, se Maxon guardava o frequentava altre ragazza America era gelosa però non si decideva a scegliere.
Nel complesso pero è una lettura che mi è piaciuta molto e non vero l’ora di aver in mano il seguito per sapere finalmente chi sarà la principessa di Illea, perché i giochi sono ancora tutti aperti.


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