Mi è difficile scrivere questa recensione su Allegiant, mi ha
sconvolta,ho appena finito di leggerlo ho un vuoto dentro, mi ha completamente
svuotata....
La realtà che Tris ha sempre conosciuto ormai non esiste più, cancellata nel modo più violento possibile dalla terrificante scoperta che “il sistema per fazioni” era solo il frutto di un esperimento. Circondata solo da orrore e tradimento, la ragazza non si lascia sfuggire l’opportunità di esplorare il mondo esterno, desiderosa di lasciarsi indietro i ricordi dolorosi e di cominciare una nuova vita insieme a Tobias. Ma ciò che trova è ancora più inquietante di quello che ha lasciato. Verità ancora più esplosive marchieranno per sempre le persone che ama e ancora una volta Tris dovrà affrontare la complessità della natura umana e scegliere tra l’amore e il sacrificio.Casa editrice: DeAgostini
Pagine: 544
Costo: 14.90 euro
Data Pubblicazione: 18 marzo 2014
La Trilogia Divergent è così
composta :
1 - Divergent
2 - Insurgent CLICCA QUI
3 - Allegiant
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La trama riprende dove avevamo lasciato Tris e Tobias
in Insurgent: nel quartiere generale degli Esclusi, molte cose stanno per
cambiare, molte cose non dette e
nascoste pian piano saranno svelate. Il cambiamento principale riguarda la
madre di Tobia, Evelyn, non vuole più le fazioni, ma un solo popolo dove tutti
fatto tutto. Abbiamo anche scoperto che il mondo al di fuori dei confini della
città potrebbe non essere la terra desolata che ci avevano portato a credere.
Allegiant è l’ultimo libro di una saga che non lascia
indifferenti, ti emoziona, ti fa
conoscere così bene i personaggi che
quando giri le ultime pagine già iniziano a mancarti. Si questa saga fa
provare molte emozioni e già mi manca, mi manca la dolcezza e la forza di Tris
l’intrepido Tobias. Allegiant insegna a
credere in quello che sogniamo e a lottare per esso sempre e comunque, a superare
gli ostacoli della vita, perché la vita è fatta di sacrifici, solo così si
apprezza in pieno la realizzazione dei sogni.
Sorride e io sorrido a mia volta mentre
saliamo insieme le scale verso la banchina del treno. L’ho sempre saputo, fin
da quando ero bambino: la vita ci ferisce, tutti quanti. E non c’è modo di
sottrarsi ai suoi colpi.Ma ora sto imparando un’altra cosa: possiamo guarire, se ci curiamo a vicenda.
Allegiant più di ogni altra cosa è la storia Tris e Tobias, infatti la storia
è narrata da entrambi in questo libro, ma vediamo il loro rapporto che crescere
e si approfondisce. Altra cosa che mi è piaciuta, sono stati i momenti rubati
tra Tris e Tobias erano probabilmente alcune delle parti più calde del libro,
ci rendiamo conto che la loro storia non è una semplice avventura ma è l’Amore,
quello con l’A maiuscola. In questo libro si vede la maturazione di Tris, è
diventata una donna forte sa quello che vuole e non ha paura di lottare per
averlo,di controparte si capisce che Tobia non è quel duro che vuol far credere, ha molte insicurezze,
molti dubbi.
Per concludere, voglio
dire che la scrittrice ha avuto fegato a finire il libro così, sicuramente
non tutti saranno d’accordo con questo finale, ma pensandoci su (per bene, ma
bene) credo che fosse l’unico finale possibile, per far capire alle persone che
nella vita bisogna avere coraggio, che noi siamo quello che siamo grazie alle
scelte fatte da noi e non imposte da altri, non sono le fazioni a formare le
persone, le fazioni allontano le persone l’une dalle altre, l’amore le
avvicina.
Io appartengo alle persone a cui voglio
bene e loro appartengono a me. Loro, e l’amore e la lealtà che provo verso di
loro, definiscono la mia identità molto più di quanto potrebbe farlo qualunque
termine o gruppo.
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