Da sempre la famiglia Sinclair si riunisce per le vacanze estive su una piccola isola privata al largo delle coste del Massachusetts. I Sinclair sono belli, ricchi, spensierati. E Cady, l'erede di tutta la fortuna e di tutte le speranze, non fa eccezione. Ma l'estate in cui la giovane Sinclair compie sedici anni le cose cambiano. Cady si innamora del ragazzo sbagliato e ha un incidente. Un incidente di cui crede di sapere tutto, ma di cui in realtà non sa nulla. Finché, due anni dopo, torna sull'isola e scopre che niente è come sembra nella bellissima famiglia Sinclair.
Listino:€ 14,90
Data uscita:24/06/2014
Pagine:304
Casa Editrice: DeAgostini
L’estate dei segreti perduti è un libro brillante,
coinvolgente, nulla è come sembra.
Gli indizi sono
microscopici, ma la curiosità cresce pagina dopo pagina, per questo non rimane
altro che continuare a leggere, finché non si arriva al finale..... sconvolgente e
allora tutto ha un senso, tutte le domande trovano finalmente una risposta, le
mezze parole o le frasi, prima senza senso finalmente s’incastrano nel puzzle e
finalmente abbiamo il quadro completo, oserei dire che quadro.
Quando ho iniziato a
leggere L’estate dei segreti perduti l'ammetto non riuscivo a capire la
scrittrice cosa volevo scrivere, le frasi a metà la storia campata in aria, mi chiedevo come
cavolo farà a sgarbugliare questa matassa????? Quando ho letto l’ultima pagina
beh avrei voluto avere di fronte la scrittrice per fargli i miei complimenti,
ha scritto un libro davvero fantastico, è un bel thriller, è il mistero che fa
crescere la suspense perché mentre leggi dentro di te c’è una vocina che dice
c’è molto di più……… e quando arrivi alle ultime pagine di certo non t’immagini
quello che stai leggendo.
Mi facevo le mie supposizioni le mie idee, ma ripeto
arrivata al finale ero senza fiato, perché nulla è come sembra ma la cosa
assurda e che durante il libro hai
piccolissimi indizi, ma per capirli devi avere tutto il quadro allora dici cavolo avevo il bandolo della matassa sotto gli occhi e non me ne sono accorta.
La famiglia Sinclair la
posso descrivere con questo proverbio: l’abito non fa il monaco, non è così
perfetta, così carina come vuol fare credere, ha molte pecche, quello che ho
sopportato di meno è stato il nonno, il capofamiglia perché è lui che mette
tutti contro tutti. Dovrebbe dare il buon esempio, insegnare i valori invece è il
primo che manda all’aria tutto.
Per
concludere anche se leggendo non riuscite a capire o pensate ma che cavolo di
libro è? Continuate nella lettura, che tutto vi sarà spiegato e poi vorrete
leggerlo una seconda volta, per vedere tutti i minuscoli indizi seminati qua e
là nel libro e lo amerete ancora di più.
Stupendo.
mi hai incuriosita!
RispondiEliminaFidati non rimarrai delusa. E' un libro che pone tante domande ma alla fine da tutte le risposte e poi è stritto divinamente
EliminaLa tua recensione mi ha assolutamente convinta! sarà la mia prossima lettura xD
RispondiElimina^____^
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