venerdì 4 luglio 2014

THE CODE di Fredrik T. Olsson

IL FUTURO DELL’UMANITÀ DIPENDE DA UN NUMERO, LA SUA SALVEZZA DA UN UOMO: THE CODE È UN THRILLER MOLTO ATTESO. I DIRITTI PER LA SUA PUBBLICAZIONE SONO STATI VENDUTI IN 26 PAESI
“MARTEDÌ 25 NOVEMBRE. C’È ARIA DI NEVE. E PAURA NEGLI OCCHI DI TUTTI.”  ‒ dal diario del protagonista di The Code



Pagine 528
Listino  14,90
Data Pubblicazione  15 luglio 2014
Casa Editrice Sperling & Kupfer

William Sandberg è un genio matematico, uno dei massimi esperti mondiali nella decifrazione di codici. Ha dedicato tutta la sua esistenza al mantenimento e all’esaltazione dell’ordine, alla lotta contro il caos, mettendo il suo talento al servizio dell’esercito, fino a perdere il senso della propria esistenza e l’attaccamento alla vita. Una notte decide di uccidersi ma il tentativo fallisce e si conclude con il suo risveglio in un luogo sconosciuto: un’organizzazione anonima lo ha rapito. Un virus letale nascosto nel DNA umano minaccia l’esistenza del pianeta e Sandberg viene incaricato dai suoi rapitori di trovare un codice antidoto. La pubblicazione del libro in Italia si accompagna a un concorso per i lettori che dovranno decifrare un codice creato appositamente per loro dall’enigmista Mariano Tomatis.  


FREDRIK T. OLSSON è nato a Göteborg e vive a Stoccolma. Ha cominciato a scrivere racconti a dieci anni. È attore e sceneggiatore di successo per il teatro, il cinema e la televisione. The Code è il suo primo romanzo.

1 commento:

  1. Libro che si basa su una storia sicuramente interessante, ma, scritto malissimo per i tantissimi "tempi morti" e una trama che dopo oltre 300 pagine non è per nulla chiara. Il metodo di scrittura, come oggi sempre più utilizzato, prevede capitoli che si alternano tra varie storie che compongono la stessa trama. Tuttavia, lo scrittore, anziché definire man mano la visione di insieme, per ogni rivelazione aggiunge tre nuovi tasselli di incomprensione della storia nel suo complesso. Risultato...man mano che si sfogliano le pagine si capisce sempre meno fino al punto di valutare se chiudere il libro anticipatamente e passare ad un altro. Dialoghi "pesanti" ed inutili, ragionamenti personali dei protagonisti che interferiscono e diluiscono la trama della storia fino a rendere noioso il tema del libro. Consiglio? Lasciate perdere...scritto malissimo! Pessimo!

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