martedì 6 settembre 2016

RECENSIONE: Il ladro di ricordi di Tiffany Reisz


Come è possibile che una sola bottiglia di buon whisky possa racchiudere in sé tante questioni irrisolte e vicende passate che hanno ancora un enorme impatto sul presente? Paris, ultima discendente della potente famiglia Maddox, se lo è chiesto parecchie volte e ora che finalmente è riuscita a mettere le mani su quell'unica bottiglia con il nastro rosso al collo potrà forse darsi una risposta e proseguire con la sua vita. Ma Cooper McQueen, l'uomo a cui appartiene di diritto la bottiglia e che ha pagato ben un milione di dollari per ottenerla, non è disposto a rinunciarvi senza ottenere qualcosa in cambio. Paris avrà ciò che vuole a patto che gli riveli le oscure gelosie e i reconditi segreti dei più importanti produttori di whisky, che hanno fatto delle vendette, degli incesti, dei tradimenti un proprio singolare stile di vita. Lui insomma vuole conoscere tutta la storia dei Maddox, produttori di quell'unica bottiglia di whisky con il nastro rosso al collo. E se questo vuol dire portare alla luce scomode verità, forse è giunto il momento.


RECENSIONE:


Il ladro dei ricordi è una storia costruita su due piani temporali, quello presente di Paris che grazie ai suoi flashback racconta la storia passata sulla giovane Tamara, una ragazza di 16 anni. 
Paris nel presente cerca di rubare una prestigiosa e costosa bottiglia di bourbon a Cooper, dietro questa bottiglia si nasconde un segreto e un passato tutto da scoprire, narra infatti il piano di  vendetta di Tamara di distruggere la distilleria di famiglia. 
Tamara è una ragazza giovane, bella di ricca famiglia(unica erede di una distilleria di bourbon), ribelle, infatti s'innamora di Levi, lo stalliere affascinante nato da una donna nera  e padre bianco (ai tempi uno scandalo) è più grande di lei, ma questo non ferma Tamara, lei lo vuole. Quando, Tamara, viene colta da sua madre mentre sta baciando Levi, la sua vita cambierà completamente tanto che la porterà a chiedersi il  vero significato di essere una Maddox,  questo cambierà per sempre la sua vita e  il suo futuro.  Levi  viene licenziato e allontanato da Tamara. Trascorrono quasi due anni ma Tamara non ha dimenticato Levi, e ora ha bisogno di lui più che mai per portare a termine il suo piano/vendetta, per questo una volta che lo trova e le racconta in parte quello che  le è successo( e gliene capita di ogni) per portare avanti il "piano" si sposano.   
Mi rendo conto che spiegato così non vi  dice nulla il libro, ma credetemi  è molto difficile descrivere questo meraviglioso libro senza fare spoiler, perché la storia è tutt'altro che semplice o banale, è una storia che cattura l'attenzione e letteralmente inchioda alle pagine, grazie anche alle pause sapienti di Paris nel raccontare la storia di Tamara e Levi vi innamorerete di questi personaggi che sono molto forti e descritti meravigliosamente, rimangono  nel cuore.
 E' un libro che tocca molti tempi importanti quali la famiglia, il razzismo, la possibilità di decidere della propria vita senza nessuna costrizione e l'amore. 
Non mi rimane altro che consigliarvi questo libro, ve ne innamorerete come è capitato a me.
 
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