Tutto ha inizio con un piccolo
favore tra madri. «Puoi passare tu a prendere Nicky?» chiede Emily alla sua migliore
amica, Stephanie. E Stephanie, mamma di Miles, è felice di dare una mano,
guidata dall’urgenza di essere utile, di sentirsi in
qualche modo importante per gli altri. Quel giorno però Emily non torna a
prendere suo figlio, e non risponderà alle telefonate, né ai messaggi.
Stephanie, preoccupata, smarrita, si avvicina al marito della sua amica, Sean,
gli sta accanto e si prende cura di lui e del bambino. E col passare dei giorni
si innamora. Poi la notizia. Un corpo è stato ritrovato nelle acque del lago, e
la polizia conferma: si tratta di Emily. Suicidio, il caso è chiuso.
Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l’amicizia, l’amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico. Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta. Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare.
Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l’amicizia, l’amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico. Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta. Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare.
RECENSIONE:
Mia madre diceva sempre: tutti hanno dei segreti.
Ecco perché non si riesce mai davvero a conoscere qualcuno. O a fidarsi di
qualcuno. Ecco perché non si riesce mai a conoscere davvero se stessi. A volte
abbiamo segreti persino con noi stessi.
La trama di "Un piccolo favore" si
sviluppa attraverso i punti di vista dei tre narratori..... inaffidabili....
Il primo è Emily, una donna che
scompare e si presume morta.
Il secondo è l'amorevole marito, sconvolto di Emily, Sean.
Il terzo è Stephanie, la migliore
amica di Emily.
Stephanie è una madre, ha un blog,
dove racconta la quotidianità di crescere un figlio da sola. Il marito di Stephanie,
è morto un paio d'anni prima in un incidente, così lei ha allevato Miles da
sola. Dopo aver incontrato Emily, Stephanie
sente una connessione con lei e ben presto diventano migliori amiche, proprio
come i loro figli.
Stephanie sembra gelosa del
matrimonio e del lavoro di Emily.
Emily è la donna in carriera, lavora come marketing manager per un marchio di moda famoso,Stephanie è casalinga e mamma.
Emily è la donna in carriera, lavora come marketing manager per un marchio di moda famoso,Stephanie è casalinga e mamma.
Come amici e vicini di casa,
Stephanie ed Emily si aiutano spesso a vicenda con i figli, per questo quando
Emily, per colpa del lavoro, chiede a Stephanie di passare a prendere suo figlio
Nick, Stephanie non ci pensa due volte e dice SI.
Ma quando Emily non torna a casa e non risponde ne alle chiamate ne ai messaggi Stephanie inizia a preoccuparsi e pian piano si avvicina molto al marito di Emily.
Ma quando Emily non torna a casa e non risponde ne alle chiamate ne ai messaggi Stephanie inizia a preoccuparsi e pian piano si avvicina molto al marito di Emily.
Sean un uomo d'affari che si trova
spesso in viaggio, per questo non è molto presente come papà per Nicky.
Sean e Stephanie cercano di mettere insieme le loro ultime conversazioni con Emily, nella speranza di ritrovarla.... ma quando il corpo di Emily viene ritrovato, la speranza sparisce di colpo...
Da qui inizia il bello...
La trama si infittisce e ben presto, il lettore non sa più a quale personaggio può realmente fidarsi, tutti nascondono qualcosa o non sono stati del tutto sinceri con le persone a loro più care....
Sean e Stephanie cercano di mettere insieme le loro ultime conversazioni con Emily, nella speranza di ritrovarla.... ma quando il corpo di Emily viene ritrovato, la speranza sparisce di colpo...
Da qui inizia il bello...
La trama si infittisce e ben presto, il lettore non sa più a quale personaggio può realmente fidarsi, tutti nascondono qualcosa o non sono stati del tutto sinceri con le persone a loro più care....
Per rispondere a queste domande
non si può fare altro che leggere, perché credetemi ad un certo punto la trama
e così coinvolgente che risulta difficile chiudere il libro.
Un piccolo favore ha personaggi
apparentemente normali che a poco a poco si rivelano per quello che davvero
sono e rivelano un inganno sgradevole.....
E' un thriller
psicologico davvero ben scritto, non vedo l'ora di leggere un nuovo libro di
questa scrittrice, che ha catturato la mia attenzione.Ottimo esordio.
Ho già messo gli occhi su questo libro da un po'. Non è facile trovare un thriller ben scritto e questo mi ispira proprio! ^_^
RispondiEliminaÈ avvincente molto
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