giovedì 8 marzo 2018

Review Party: Il segreto di Eva di Amy Harmon



La Germania occupa gran parte dell’Italia e le deportazioni degli ebrei aumentano di giorno in giorno. Fin da bambini Eva Rosselli e Angelo Bianco sono cresciuti come una famiglia, divisi solo dalla religione. Con il passare degli anni si sono innamorati, ma per Angelo è arrivata la vocazione e, nonostante i suoi profondi sentimenti per Eva, ha preso i voti. Adesso, più di dieci anni dopo, Angelo è un prete cattolico ed Eva è una donna ebrea che rischia la deportazione. Con la minaccia della Gestapo in avvicinamento, Angelo nasconde Eva tra le mura di un convento, dove Eva scopre di essere solo una dei tanti ebrei protetti dalla Chiesa. Ma la ragazza non riesce proprio a stare nascosta, in attesa della liberazione, mentre Angelo rischia la vita per salvarla. Con il mondo in guerra e le persone ridotte allo stremo, Angelo ed Eva affrontano sfida dopo sfida, scelta dopo scelta, fino a che il destino e la fortuna non decideranno di incontrarsi, lasciandoli stremati davanti alla decisione più difficile di tutte.

RECENSIONE:



Il segreto di Eva di Amy Harmon è un libro, straziante, bello, toccante, emozionate. L'ho letto in un soffio, anche se a volte mi sono dovuta fermare per asciugarmi gli occhi, per i pianti che mi sono fatta.

E' un libro MERAVIGLIOSO da leggere.


Amy Harmon si è dimostrata un'altra volta una scrittrice di talento, che sa regalare emozioni intense con la sua prosa unica e toccante.
Il segreto di Eva è una storia emozionante del vero amore  ambientato nell'Italia durante la seconda guerra mondiale. Il libro è scritto così bene che le scene sono tangibili, reali, si viene catapultanti dentro la storia.
Eppure  questa bellezza è in netto contrasto con la brutalità del regime nazista.
I nostri due protagonisti sono Eva Rosselli violinista ebrea e Angelo Bianco prete cattolico.
Eva e Angelo si conoscono sin da quando sono piccoli.
Angelo di è trasferito dall'America a casa dai nonni a Firenze, dopo che ha perso la sua madre, il padre di Angelo non se la sentiva di allevare il figlio così, l'ha mandato dai nonni. A causa della sua disabilità fisica, suo padre "ordinò" ad Angelo di trasferirsi in Italia e diventare prete.  
Qui conosce una ragazzina, Eva, anche lei ha perso la mamma, vive con suo padre, suo zio
Felix che le insegna a suonare il violino e i nonni di Angelo (sono domestici, ma fanno parte della famiglia).
Angelo è un bimbo tranquillo, all'inizio parla poco. Eva è il suo opposto, solare, allegra.
Crescono insieme, l'amicizia tra Eva e Angelo sboccia in amore anche se Angelo ha altri progetti per la sua vita.
Angelo vuole farci prete....
Anche se Angelo sceglie un'altra strada per se stesso, aiuta la sua famiglia e migliaia di altre persone, quando iniziano le deportazioni degli ebrei.
Angelo vuole proteggere in primis la sua Eva...
L'amore di Angelo per Eva e la necessità di proteggerla, supera di gran lunga la guerra, la moltitudine di perdite e sì anche le loro religioni.

Forse il popolo non ha facoltà di scelta, ma a volte mi chiedo cosa sarebbe successo se tutti coloro che non avevano scelta avessero fatto comunque una scelta. Se tutti avessimo scelto di non partecipare. Di non cedere alle minacce. Di non imbracciare le armi. Di non contribuire alla persecuzione. Che cosa sarebbe successo?»

L'amore tra Eva e Angelo è incredibile, non sono perfetti ma lottano l'uno per l'altro per il loro amore, rifiutandosi di arrendersi a prescindere da quanto può sembrare disperata la loro situazione.
La Harmon ci racconta una storia di famiglia, perseveranza, amore, lealtà e devozione disinteressata.
Il segreto di Eva è una storia commovente, meravigliosamente scritta, un viaggio di una coppia che cerca di sopravvivere ad una guerra che gli ha divisi.
Splendido.
 


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